Volete ridurre il costo di un trasloco? Il trasloco condiviso fa al caso vostro!
La crisi economica ci ha insegnato a ridurre gli sprechi, riutilizzare i prodotti e a condividere i servizi. Non è un caso, infatti, se, negli ultimi anni, si sta assistendo al successo della cosiddetta "sharing economy" che permette, ad esempio, di condividere la propria auto con altri passeggeri con un risparmio sul carburante e sul prezzo totale del viaggio. L'economia collaborativa può essere applicata a moltissime aree diverse, fra cui quella dei traslochi. Se da una parte molte persone decidono di affidarsi al fai da te, cercando di risparmiare sui costi dell'assunzione dei professionisti, dall'altra, sempre più gente sta considerando l'opzione del cosiddetto "trasloco condiviso". Di cosa si tratta? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
Condividere per risparmiare
Se si opta per un trasloco condiviso si sta scegliendo di condividere le varie fasi del trasloco, dividendo il prezzo del trasporto con un'altra o altre persone. Negli ultimi anni, diverse imprese offrono questa opzione e si occupano di trovare altri clienti che hanno intenzione di traslocare nella stessa area e nello stesso periodo. L'importante, dunque, è che l'azienda riesca a trovare un altro o più soggetti disposti a condividere il trasloco e con cui coincidano diversi elementi quali budget e zona.
Il principale pregio di questo tipo di trasloco è il risparmio. Secondo gli ultimi dati, infatti, si può risparmiare fino a un 70% rispetto a un trasloco eseguito in maniera individuale. L'ottimizzazione degli spazi degli automezzi e la possibilità di dividere i costi dei noleggi e del carburante, permettono di ridurre sensibilmente il costo totale. In questa maniera, inoltre, sarà anche possibile far diminuire la quantità di carburante necessario, le emissioni inquinanti di CO2 e quindi eseguire un trasloco che abbia un impatto sull'ambiente realmente minore, evitando che circolino camion o furgoni trasportatori quasi vuoti.
Attenzione all'organizzazione e alla flessibilità
Anche in questo caso, la regola numero uno di ogni trasloco che si rispetti è organizzazione, che dovrà essere perfetta non solo da parte dell'impresa che abbiamo ingaggiato ma anche da parte nostra. È indispensabile, inoltre, essere estremamente flessibili per poter attendere che l'azienda trovi una persona che voglia condividere il trasporto. La buona riuscita del trasloco, ovviamente, non dipenderà solo dalla vostra organizzazione ma anche da quella dell'impresa scelta. È fondamentale rivolgersi solamente ad aziende specializzate e affidabili, che siano in grado di pianificare un trasloco per più clienti contemporaneamente. Senza condivisione e organizzazione efficace, il trasloco condiviso rischierà di trasformarsi in un disastro.
Se vuoi ricevere maggiori informazioni sul tema, puoi consultare il nostro elenco di professionisti esperti in traslochi.